La reumatologia pediatrica italiana piange la perdita del Prof. Rolando Cimaz, scomparso improvvisamente lo scorso 29 gennaio. Rolando era un reumatologo pediatra di straordinario talento e lunga esperienza e godeva di grande stima tra i colleghi, sia in Italia che in ambito internazionale. Dopo la laurea presso l’Università degli Studi di Milano, nel 1987, aveva acquisito le specializzazioni in Pediatria e Reumatologia. Trascorsa una fellowship a Dallas, in Texas, aveva successivamente lavorato a Lione e a Firenze e si era recentemente trasferito Milano, dove rivestiva la carica di Direttore della Reumatologia Pediatrica dell’Istituto Gaetano Pini e di Professore Ordinario di Reumatologia presso l’Università degli Studi di Milano. A partire dal 1999 ha ricoperto ruoli importanti in società scientifiche nazionali e internazionali: è stato dapprima Tesoriere e successivamente Research Chair della Società Europea di Reumatologia Pediatrica (PReS); il 1 gennaio 2022 aveva iniziato il suo mandato di Presidente della neonata Società Italiana di Reumatologia Pediatrica, dopo essere stato Segretario del Gruppo di Studio di Reumatologia della Società Italiana di Pediatria. Nel corso della sua carriera, Rolando ha coordinato importanti studi collaborativi multinazionali, ha pubblicato una miriade di articoli scientifici e ha partecipato come relatore a moltissimi congressi, in Italia e all’estero. I suoi principali interessi di ricerca sono stati rappresentati dall’osteoporosi, dal lupus neonatale, dalla sindrome da antifosfolipidi e dalle vasculiti sistemiche, in particolare la malattia di Kawasaki. E’ stato coordinatore italiano del network mondiale Brainworks per le vasculiti del sistema nervoso centrale e responsabile italiano nel network mondiale International Kawasaki Disease Genetic Consortium. Accanto all’attività scientifica e formativa, Rolando ha sempre manifestato profonda dedizione alla professione medica, ai suoi pazienti e alle loro famiglie. A testimonianza della considerazione che aveva presso i colleghi, della sua autorevolezza clinica e scientifica e dei solidi rapporti di amicizia che aveva stabilito, la notizia della sua scomparsa ha suscitato grande emozione ed è stata seguita da un diluvio di messaggi da tutto il mondo che hanno espresso rimpianto e tristezza per la perdita di un collega così benvoluto e apprezzato. Sotto l’aspetto personale, conoscevo Rolando da più di 30 anni e ho condiviso con lui iniziative, progetti, idee e, soprattutto, tanti bei momenti di amicizia e convivialità. Mancherà moltissimo a tutti noi, ma la traccia che ha lasciato nella reumatologia pediatrica rimarrà indelebile.
Angelo Ravelli
Direttore Scientifico dell’IRCCS Istituto Giannina Gaslini e Presidente della Società Europea di Reumatologia Pediatrica (PReS)